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Puglia e Basilicata

Taranto, la Puglia e la Basilicata raccontate in una guida completa ed utilissima per scoprirne luoghi, usanze ed enogastronomia. Suggerimenti su dove andare, cosa fare e dove mangiare e dormire. “Ballate la pizzica, unitevi ai penitenti in processione e partecipate alle feste popolari, fate immersioni e snorkelling, nuotate e andate in barca lungo le coste ionico-salentine. Sorseggiate i vini di Manduria, assaggiate il pane d'Altamura con l'ottimo olio d'oliva della zona e gustate i favolosi pomodori maturati al sole del Mezzogiorno”.

www.lonelyplanetitalia.it

€ 20

​di Paula Hardy, Abigail Hole, Olivia Pozzan Ed. Lonely Planet,  2008, pagg. 272

Il Centro Storico di Taranto - Il Borgo

Una guida al Borgo di Taranto, la parte nuova della città, attraverso la sua storia, i suoi itinerari ed i suoi luoghi.

di Piero Massafra, Francesco Carrino Ed. Scorpione

Il Centro Storico di Taranto - L'Isola

Una guida alla Città Vecchia di Taranto, l'Isola che costituisce il primo nucleo abitativo della città, attraverso la sua storia, i suoi itinerari ed i suoi luoghi.

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MArTa Il Museo Nazionale Archeologico di Taranto

La riapertura, nel dicembre del 2007, del Museo Nazionale Archeologico di Taranto ha restituito al pubblico, sebbene ancora non integralmente, il ricco patrimonio acquisito alle collezioni museali in oltre un secolo di ricerche sul territorio.

Primo ed unico volume-album con testi in italiano, inglese, francese sul nuovo allestimento del Museo Archeologico di Taranto.
L'opera propone con ampio e qualificato corredo fotografico le diverse sezioni del museo tarantino. Ogni immagine è accompagnata da esaurienti didascalie storico-estetiche e le sezioni sono introdotte da saggi di taglio storico-critico..

€ 32

di Antonietta dell'Aglio, Armanda Zingariello Ed. Scorpione, 2005, pagg. 120

Gli Ori di Taranto in Età Ellenistica

Un volume che descrive i tesori della Taranto colonia di Sparta custoditi nel Museo Archeologico Nazionale. Testimonianze di arte orafa di stupefacente bellezza risalenti al periodo ellenistico (IV - II sec. a.C.), comprovanti la grande importanza rivestita da Taranto nella Magna Grecia. Gli ori di Taranto sono stati esposti con enorme successo di pubblico a Milano, Parigi, Amburgo e Tokio.

di Ettore M. De Juliis Ed. A. Mondadori, 1984, pagg. 529

Istoria Tarentina

L’Istoria Tarentina, compilata dal frate agostiniano Ambrogio Merodio nella seconda metà del Seicento, è senz’altro l’opera più ricca e compiuta di età moderna sulla storia di Taranto. Essa è articolata in cinque libri che ricostruiscono altrettanti periodi della storia cittadina: le origini, lo scontro con lo Stato romano e la definitiva sconfitta subita, l’epoca paleo-cristiana ed altomedievale fino alla prima età normanna, l’età del Principato tarantino, le vicende locali dagli Aragonesi alla fine del Seicento. Il 2 febbraio 1681 il Merodio ottenne dal P. Maestro Agostino De Sixto da Manduria del convento di Montescaglioso la dichiarazione che nell’opera non vi era nulla di “emendatione  dignum” e, esattamente due mesi dopo, dal Padre Generale degli Agostiniani Domenico Valvasori l’autorizzazione a stampare l’opera. Nonostante ciò, per ragioni che oggi sfuggono, l’Istoria non venne mai data alle stampe, pur conoscendo una notevole circolazione, come documentano i numerosi manoscritti finora conservati (a Taranto, Napoli, Brindisi e Lecce) e la sua citazione in tante opere storiografiche italiane e straniere dal Settecento in poi. L’Istoria merodiana ha costituito il sostrato della storiografia tarantina fino a tutto il secolo scorso come prova, ad esempio, la lettura della Storia di Taranto di Domenico Ludovico De Vincentiis, che fondò gran parte della propria narrazione storica proprio sull’opera del frate agostiniano seicentesco. E’ questo l’implicito riconoscimento del valore e della rilevanza dell’Istoria Tarentina che, in sintonia con i canoni storiografici del suo tempo, seppe interpretare e ricostruire la plurimillenaria storia di Taranto.

€ 31

di Ambrogio Merodio, a cura di Cosimo Damiano Fonseca Ed. Mandese, 1998, pagg. 530

La Città Antica di Taranto - Sue Trasformazioni in rapporto alle vicende storiche e suo restauro

Realizzato nell’ambito del “Progetto Giovani” dell’istituto Galileo Ferraris di Taranto, questo volume percorre le tappe della storia di Taranto raccontandone vicende e ripercussioni. La storia politica e religiosa della Città dei Due Mari, la sua topografia e il restauro del Centro Storico.

di Teresa Melucci, Maria De Pasquale e gli alunni della III B 87-88 del liceo “G.Ferraris” di Taranto Ed. Mandese, 1989, pagg. 123

Dizionario della parlata tarantina. Storico critico etimologico

Il dialetto tarantino affonda le sue origini nell'antichità, quando il territorio era dominato dalle popolazioni messapiche. La colonizzazione greca ha lasciato un notevole influsso linguistico, sia dal punto di vista lessicale che morfo-sintattico, nonché un particolarissimo accento che secondo gli studiosi doveva corrispondere all'antica cadenza dorica. Questi influssi sono ancora oggi notabili in parole di origine greca. Nicola Gigante (1920-2012) nacque a Taranto da dove, dopo gli studi al Liceo-Ginnasio Archita, partì, per completare la sua formazione culturale a Napoli, dove si laureò in Lingue, letterature ed istituzioni europee. Già professore di lingua spagnola alla facoltà di Scienze Politiche nell’Università di Bari, fu socio ordinario della Società di Storia Patria per la Puglia e membro del Direttivo. Commissario straordinario del Comitato tarantino dell’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano e membro della Consulta nazionale, oltre che socio dell’Accademia pugliese delle Scienze. Premio Nazionale Renoir nel 1986 e Premio per la cultura della Presidenza del Consiglio dei Ministri nel 1987.

€ 23

di Nicola Gigante Ed. Mandese, 2002 (I edizione 1986), pagg. 637

Storia di Taranto

Una passeggiata nella storia plurimillenaria di Taranto, dalla fondazione spartana alla conquista romana e fino alla decadenza, passando per il predominio culturale e politico della Magna Grecia.

€ 23

di Giacinto Peluso Ed. Scorpione, 2005, pagg. 637

L'anima incappucciata

Giunto alla III edizione, L’Anima Incappucciata rappresenta certamente una pietra miliare nella storia della Settimana Santa di Taranto. È una guida preziosa ed essenziale. Un tuffo nel passato: è la rivelazione di tanti avvenimenti sconosciuti, un rivivere i lunghi anni di suggestivi ed emozionanti riti che si ripropongono, a distanza di secoli, con immutata sacralizzazione.

€ 15,50

di Nicola Caputo Ed. Mandese, 2010

Rodolfo Valentino: danzò e piacque! Consacrazione e dissacrazione di un Mito

Una revisione del Mito, una pagina di storia del Divo Valentino, che segue le tracce attraverso un dedalo di biografie, articoli, recensioni, senza trascurare alcuna fonte, pro o contro, per restituirgli un po’ di quella dignità rubata dal giornalismo scandalistico, che deforma, per abitudine e per denaro, la vita e le debolezze dell’uomo pubblico.

Edit@ casa editrice & libraria

€ 9

di Domenico Sellitti Ed. Edit@, 2006, pagg. 192

Il Fantasma di Laclos - Lettere da Taranto

La figura di Laclos rievocata attraverso le lettere di personaggi, alcuni reali, altri rievocati dalla fantasia, seguendo l’intuito e la conoscenza degli avvenimenti storici, lasciando che siano loro a narrare il soggiorno tarantino del Generale e la sua triste vicenda, che lo vede esanime, abbandonato dalla patria Francia, nel suo letto di dolore, lontano dagli affetti e dalla famiglia.

Edit@ casa editrice & libraria

€ 9

di Helene Claude Frances Ed. Edit@, 2006, pagg. 128

Ameno Lido che S’Incurva e Gira

Un volume riguardante gli insediamenti storici che insistono sul secondo seno del Mar Piccolo, uno degli scenari più affascinanti della Città dei Due Mari. Il titolo riporta al grande scrittore tarantino Tommaso Niccolò D’Aquino. Il taglio cartografico e documentario è il frutto del contributo di Mina Chirico, archivista di Stato; quello archeologico e progettuale da Silvia De Vitis, archeologa; quello culturale e paesaggistico da Augusto Ressa della Sovrintendenza ai Beni Archeologici di Puglia.

€ 29,50

di Mina Chirico, Silvia De Vitis e Augusto Ressa Ed. Scorpione, 2010, pagg. 96

Terroni

Terroni non è un libro specificatamente su Taranto, ma un volume, scritto da un tarantino d'adozione, importante per rileggere in modo documentato e fuori dalla retorica nazionalista le vicende che hanno portato all’Unità d’Italia. Un’unità che non viene disconosciuta nella sostanza, ma nella forma e che, alla luce delle divergenze ancora attuali fra Nord e Sud, sembra essere solo un’illusione a beneficio di una sola delle due parti. Un libro sul Sud e per il Sud in cui si conclude che, se 150 anni non sono stati sufficienti a risolvere il problema, vuol dire che non si è voluto risolverlo. 

www.edizpiemme.it - www.pinoaprile.it

€ 17,50

di Pino Aprile Ed. Piemme, 2010, pagg. 308

Correva l’anno 1710... Il culto, la storia e la tradizione dell’Immacolata a Taranto e nella Provincia dello Jonio

Due terremoti (1710-1743), i conflitti bellici, storie di vita tra i vicoli, tradizioni scomparse e ancora in vita. Tutto questo e altro ancora nel segno della devozione della città di Taranto verso la sua patrona, assieme a San Cataldo: l’Immacolata. Testimonianze, racconti di tarantini veraci, vicende di confraternita, storie di monumenti legati al culto della Vergine e veloci scorribande nella gastronomia legata alla festività. Senza dimenticare quanto accade nei comuni della provincia. Un libro corredato da tante foto, alcune inedite, da leggere tutto d’un fiato.

www.scorpioneeditrice.it

€ 10

di Angelo Diofano Edit@ Taranto, 2011, pagg. 112

Dieci percorsi subacquei da non perdere Nei mari di Taranto

Un invito a “tuffarsi nel nostro mare”, scegliendo di vivere la subacquea come un’esperienza matura di fruizione e salvaguardia attiva delle bellezze sottomarine; l’idea guida di queste pagine è infatti quella di contribuire alla valorizzazione e tutela del nostro ambiente marino, ricco di affascinanti misteri e curiosità, a volte impregnato di errate convinzioni e luoghi comuni. Pagine semplici - dedicate agli appassionati di mare, agli amici subacquei e agli studenti delle scuole - che possono stimolare l’interesse nei confronti del mondo sommerso e dell’attività subacquea partecipando alla promozione turistica della nostra provincia. 

€ 10

di Vittorio Pollazzon Ed. Scorpione, 2012, pagg. 80

I Mari di Taranto

Una guida fotografica per scoprire una piccola parte del grande patrimonio naturale celato nei Mari di Taranto da conoscere, rispettare e proteggere. Ogni specie descritta è inserita in un particolare percorso evolutivo che inizia dagli organismi pluricellulari più antichi per arrivare ai più recenti, ma tutti ugualmente importanti e parte del meraviglioso mosaico di esseri viventi chiamato Biodiversità. Il libro rappresenta la logica prosecuzione della mostra fotografica organizzata dal 3 al 10 aprile 2016 nella galleria comunale del Castello Aragonese.

€ 8,50

di Rossella Baldacconi e Giacinto Ribrezzo. 2016, 64 pagine.

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Taranto in libreria

Guide, storia e tradizioni della Città dei due mari

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